lunedì 28 aprile 2008

Due aerei eseguono un'inversione a U!

24 Aprile 2008 ore 8,33, due aerei che rilasciano una scia chimica eseguono un'inversione a U nei cieli a Nord di Mestre(Ve), l'evento è stato segnalato a Il Gazzettino il giorno stesso, ma il quotidiano non ha pubblicato nulla!


Piero Pelù parla a Fazio di scie chimiche!

Oggi domenica 27 aprile 2008, nel programma di Raitre "Che tempo che fa" condotto da Fabio Fazio è stato intervistato il cantante Piero Pelù.
In chiusura del suo intervento e subito prima della pubblicità, Pelù nomina le scie chimiche.
Di seguito il breve botta e risposta:

Pelù: "Fabio, ci vediamo presto però mi devi promettere una cosa, che in una delle prossime puntate parlerete delle scie chimiche, domanda a Mercalli...."(la faccia di Pelù assomiglia a quella di Grillo quando accenna a "quelli delle scie chimiche..."

Fazio: "Va bene, adesso durante la pubblicità mi spieghi a quali ti riferisci eh eh eh..."(Fazio visibimente imbarazzato balbetta per alcuni secondi)

La puntata è disponibile online a questo indirizzo:

http://www.chetempochefa.rai.it/TE_videoteca/1,10916,1088253,00.html

Ringraziamo Piero Pelù della propria sensibilità inviando una mail a questi indirizzi:

funclub@pieropelu.it
staff@pieropelu.it
redazionefunclub@pieropelu.it

Ecco l'estratto su YouTube, ringrazio nicscics:

martedì 22 aprile 2008

“Scie chimiche” nel cielo della capitale



Sulla testa dei cittadini romani per quasi tutto il pomeriggio del 20 aprile 2008

di Alvaro Colombi - 21/04/2008
tratto da: http://www.abitarearoma.net

“Scie chimiche” nel cielo della capitale
Domenica pomeriggio 20 aprile 2008, finalmente, le abbiamo avvistate anche noi nel cielo di Roma. E adesso ci rimane più difficile essere d’accordo con quanti riconducono il fenomeno alle normali scie di “condensazione” rilasciate da aerei civili o commerciali. Perché le scie che da qualche anno, perfettamente visibili, fanno la loro comparsa nei cieli del pianeta, sono più larghe, persistenti e non si dissolvono in pochi minuti, si espandono anzi in uno strato uniforme biancastro.

Gli studiosi che se ne occupano le chiamano “scie chimiche”, o meglio “chemtrails” (contrazione di “chemicaltrails”) e ne parlano in termini allarmanti.

Si dice, forse per esorcizzare il fenomeno, che esistono centinaia di brevetti nel mondo riguardanti il monitoraggio del clima. Ed è vero. Tra questi il progetto H.A.A.R.P., acronimo di High frequency Active Auroral Research Project, nato (ufficialmente) per studiare le proprietà della ionosfera e le tecnologie nelle comunicazioni radio applicabili nel campo della difesa. Un programma del Dipartimento della Difesa degli Usa che rientra nel progetto “Guerre stellari”, avviato negli anni ottanta dall’amministrazione Reagan e portato avanti da Bush.

Ma se gli scopi, come nel caso del programma americano, sono solo scientifici, come spiegare la reticenza dei media ufficiali impegnati, al contrario, in un’ampia campagna di disinformazione su tale questione?

Il silenzio dei governi o degli enti governativi, che non hanno mai confermato, è bene dirlo, l’esistenza delle scie chimiche, ha indotto molti ricercatori ad indagare e raccogliere indizi e informazioni che, in qualche modo, potessero far luce sul fenomeno. Con ottimi risultati se è vero che, in diverse parti del mondo dove la presenza delle scie è più continua, nell’acqua, nelle polveri e nei terreni sono stati rilevati sali di bario, ossido di alluminio, torio e altri metalli pesanti. Tutti composti chimici notoriamente dannosi per l’ambiente e la salute umana.

Tra gli studiosi ormai si fa strada la convinzione che l’irrorazione, divenuta più intensa con l’inizio del nuovo millennio, sia legata a scopi militari e per questo in relazione col progetto HAARP.

A ciò si aggiunge la testimonianza di numerose persone che hanno visto delle lunghe scie lasciate da aerei bianchi, simili a tanker militari, privi di insegne o livree identificative.

Quello che sta succedendo non lo sappiamo. Sappiamo però che di qualsiasi cosa si tratti i cittadini del pianeta avrebbero diritto ad essere informati.

martedì 8 aprile 2008

Scie Chimiche a TNE Telenordest



Il 9 aprile 2008 alla trasmissione "Hinterland",
su TNE Telenordest dalle 21,00 alle 23,00 puntata dedicata alle scie chimiche ospiti in studio:

Eugenio Benetazzo
Tom Bosco direttore di Nexus Italia
Giuseppe Zamparo presidente di Salute & Ambiente

Rosario Marcianò ricercatore in videoconferenza

conduce
il direttore della testata Sig.ra Cristina Catarinicchia.


Vi ricordo che TNE Telenordest è visibile in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige.
Il circuito di TNE Telenordest comprende le televisioni: Antenna Tre Nordest, TeleNordest e Tele Alto Veneto e coinvolge un bacino di utenza di 6,5 Milioni di spettatori!

Buona Visione a tutti!

sabato 5 aprile 2008

Conferenza Scie Chimiche a Mestre (Ve)

OSSERVA IL CIELO

Associazione Salute & Ambiente

MESTRE (Ve)

CENTRO CULTURALE CANDIANI

Piazzale Candiani 7 Mestre (VE) Sala conferenze 4° piano

SABATO 19 APRILE ore 20:00

SCIE CHIMICHE

CAUSE ED EFFETTI

Qualcuno ha deciso di usare il cielo per esperimenti segreti che possono danneggiare la salute di ognuno di noi

Relazioni di:

FAUSTO FANIN pilota civile

GIUSEPPE ZAMPARO associazione salute & ambiente

ALBERTO PARISE associazione salute & ambiente

DOTT. MASSIMO SANTACROCE libero ricercatore

DOTT. MARINO MAZZUCCO naturopata



Dopo la proiezione dei filmati seguirà il dibattito con

il pubblico e si cercherà da dare una risposta ai quesiti

posti dalle immagini e che riguardano la salute di tutti

INGRESSO LIBERO Per informazioni: tel. 0422 – 23 4768