martedì 30 dicembre 2008

State of Mind

Esce un opera a fumetti intitolata "State of Mind", creata da Sebastiano Festa e da Nagai Yoshitaka. Gli autori, accennano a problematiche pungenti e poco trattate dai media di regime e anche alle scie chimiche. L'approccio utilizzato verso le problematiche trattate lascia spazio agli autori e li mette al riparo dall'implacabile censura di regime.


Leopoldo Bloom pubblica State of Mind, reperibile in tutte le fumetterie e librerie specializzate

Il volume in questione è soltanto il primo di tre numeri scritti da Sebastiano Festa e disegnati da Nagai Yoshitaka. Il volume d’apertura è intitolato Mass (formato: 21×30; Brossura - 136 pagine - € 12,00).

Ecco la presentazione ufficiale dei contenuti di State of Mind e tutti i dati sugli autori: Se vi dicessero che avete ancora pochi mesi di vita? Che fareste? Probabilmente pazzie che mai vi sareste sognati di fare. Oppure vi occupereste delle “faccende in sospeso” e ve ne andreste in giro a salutare per l’ultima volta tutte le persone che avete amato. Billy, invece, ha deciso di seppellirsi nella sua solita routine, senza dire niente a nessuno.

Torri Gemelle e terrorismo globale? Fumetti e pirateria informatica? Scie chimiche e vaccinazioni di massa? Serial killer e televisione spazzatura? Come se niente avesse più senso, Billy cammina indolente tra le ombre di un mondo che si fa via via sempre più vuoto e sempre più distante, come un vecchio film in bianco e nero. E' un mondo che, all’improvviso, si popola di voci, laddove dovrebbe esserci soltanto il silenzio. Voci impossibili da ignorare.

E' questo il primo capitolo di una trilogia su un intricato stato di coscienza.

GLI AUTORI

Sebastiano Festa: nasce 37 anni fa a Verona dove tuttora risiede.
Attualmente lavora in una radio locale, ma non abbandona la passione per la scrittura. Da una delle sue sceneggiature nasce State of Mind, un’opera di cui si augura voi possiate leggere a breve i due restanti capitoli.

Nagai Yoshitaka: nasce 26 anni fa a Tokyo e trascorre l’infanzia e l’adolescenza nel formicolante quartiere di Shibuya. E' figura schiva e d’indole estremamente riservata. Vive e risiede, ormai da qualche anno, in provincia di Milano.

Ecco la recensione su Comicsblog.it

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