martedì 30 dicembre 2008

State of Mind

Esce un opera a fumetti intitolata "State of Mind", creata da Sebastiano Festa e da Nagai Yoshitaka. Gli autori, accennano a problematiche pungenti e poco trattate dai media di regime e anche alle scie chimiche. L'approccio utilizzato verso le problematiche trattate lascia spazio agli autori e li mette al riparo dall'implacabile censura di regime.


Leopoldo Bloom pubblica State of Mind, reperibile in tutte le fumetterie e librerie specializzate

Il volume in questione è soltanto il primo di tre numeri scritti da Sebastiano Festa e disegnati da Nagai Yoshitaka. Il volume d’apertura è intitolato Mass (formato: 21×30; Brossura - 136 pagine - € 12,00).

Ecco la presentazione ufficiale dei contenuti di State of Mind e tutti i dati sugli autori: Se vi dicessero che avete ancora pochi mesi di vita? Che fareste? Probabilmente pazzie che mai vi sareste sognati di fare. Oppure vi occupereste delle “faccende in sospeso” e ve ne andreste in giro a salutare per l’ultima volta tutte le persone che avete amato. Billy, invece, ha deciso di seppellirsi nella sua solita routine, senza dire niente a nessuno.

Torri Gemelle e terrorismo globale? Fumetti e pirateria informatica? Scie chimiche e vaccinazioni di massa? Serial killer e televisione spazzatura? Come se niente avesse più senso, Billy cammina indolente tra le ombre di un mondo che si fa via via sempre più vuoto e sempre più distante, come un vecchio film in bianco e nero. E' un mondo che, all’improvviso, si popola di voci, laddove dovrebbe esserci soltanto il silenzio. Voci impossibili da ignorare.

E' questo il primo capitolo di una trilogia su un intricato stato di coscienza.

GLI AUTORI

Sebastiano Festa: nasce 37 anni fa a Verona dove tuttora risiede.
Attualmente lavora in una radio locale, ma non abbandona la passione per la scrittura. Da una delle sue sceneggiature nasce State of Mind, un’opera di cui si augura voi possiate leggere a breve i due restanti capitoli.

Nagai Yoshitaka: nasce 26 anni fa a Tokyo e trascorre l’infanzia e l’adolescenza nel formicolante quartiere di Shibuya. E' figura schiva e d’indole estremamente riservata. Vive e risiede, ormai da qualche anno, in provincia di Milano.

Ecco la recensione su Comicsblog.it

martedì 23 dicembre 2008

Un altra band americana! I Chemtrail!



Ancora una band dal nome "Chemtrail", molto belle.... ed eloquenti le copertine dei loro CD!
Ecco il link al loro MySpace:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewProfile&friendID=151478102

Una band italiana cambia nome in "The Chemtrails"!


Una band italiana cambia nome in "The Chemtrails", evidentemente ognuno lotta con i mezzi di cui dispone! Portare a conoscenza sempre più persone della parola Chemtrails, che è l'abbreviazione del termine Chemical Trails, ossia Scie Chimiche contribuisce sempre più a diffondere le informazioni su questo argomento sempre più noto all'opinione pubblica!
Speriamo che qualche politico cominci a rispondere alle numerose lamentele dei cittadine ed alle interrogazioni parlamentari che sono tuttora irrisolte.
Qui troviamo il link al MySpace della coraggiosa band:
http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=422643219

Un gruppo musicale americano "The Chemtrails"!




Alcune delle copertine dei cd prodotti dal gruppo californiano "The Chemtrails", chissà che non vengano in Italia.....,a margine di una manifestazione contro le chemtrails!

giovedì 11 dicembre 2008

Manovre prima della perturbazione?

http://rapidfire.sci.gsfc.nasa.gov/subsets/?subset=AERONET_Venise.2008344.terra.250m.jpg
Nel link è possibile vedere numerose scie chimiche in prossimità del fronte nuvoloso, si tratta di test per cercare di bloccare le perturbazioni o altro?

sabato 6 dicembre 2008

Ecco chi visita questo blog!

E' strano che un blog aggiornato in modo discontinuo sfruttando gli scarsi ritagli di tempo riceva così tante attenzioni!
Di seguito un elenco di aziende che si sono collegate con il blog:

Edisontel
Societa Europea Di Edizioni (Il Giornale)
Consorzio Per Il Sistema Informativo (Consorzio per il Sistema Informativo Piemonte)
Regione Toscana
Pharmagel Engineering Spa
Food And Agriculture Organization Of The United Nations (District Of Columbia, Washington, United States)
Assistance Partner Services S.r.l
Telefonica De Espana (Spagna)
Brennercom Ag/spa
K-opticom Corporation (Giappone)
Provincia Di Bologna - Rete Dei Comuni
Tesoro Public Network
Universita' Degli Studi Di Roma La Sapienza
Universita' Degli Studi Di Modena
Politecnico Di Torino
Universita' Degli Studi Di Genova
Fiat Group Automobiles S.p.a

domenica 30 novembre 2008

Foto di un Graffiti a Londra



La foto scattata con un Iphone ritrae un graffiti che parla di scie chimiche, il graffiti è stato realizzato a Londra in occasione di un evento "Graffitaro" il Cans Festival che si è scolto nel Leake Street tunnel a Waterloo a Londra nell'agosto scorso.

Ancora Graffiti Chemtrails




Belle foto di un grande graffiti scattate in York Street in Canada a Ottawa.
Segno evidente del malessere della popolazione verso queste attività di irrorazione clandestina che ormai si svolgono da anni in quasi tutti i paesi del mondo.
L'immagine originale è disegnata in rosa, successivamente qualcuno ha aggiunto il disegno successivo.

sabato 29 novembre 2008

Una tranquilla giornata chimica in Francia

Cliccando link sul titolo è possibile vedere un video che documenta una tipica giornata di scie chimiche in Francia.

giovedì 20 novembre 2008

Che succede nei nostri cieli?



Nulla! Le Scie Velenose, nonostante la recente Interrogazione Parlamentare di Di Pietro, continuano ad essere rilasciate giornalmente nei cieli di tutto il mondo!
B A S T A!!!!!!!!!!!!

STOP ALLE SCIE CHIMICHE!!!!!!!

sabato 15 novembre 2008

Conferenza Scie Chimiche a Verona.



FIERA delle VERITA' (XVI EDIZIONE)
16 novembre 2008, ore 14:00

Presso

CONGRESS CENTRE dell'HOLIDAY INN

VIALE DEL LAVORO 37/35

SAN MARTINO BUON ALBERGO, 37036 (VERONA)

SCIE CHIMICHE, H.A.A.R.P. E PATOLOGIE CORRELATE

Sarà presente in sala il ricercatore indipendente
nonché presidente del Comitato Nazionale contro le scie chimiche, "TANKER ENEMY"

E' prevista la proiezione di una serie di documenti video sul tema

Per informazioni: Hotel Front Desk: 39-045-995000

14:00 - 16:00 #1 Scie chimiche (Rosario Marcianò)

16:00 - 17:00 dibattito

17:00 - 20:00 #2 Signoraggio (Sandro Pascucci)

INGRESSO GRATUITO

mercoledì 12 novembre 2008

Roma, convegno contro le Scie Chimiche!



Dal sito Iniziativa.info pubblichiamo l'articolo di Guido Pietrangeli.
Un Convegno con le scintille.

In una sala gremita di persone assetate di conoscenza si è tenuto, domenica 9 novembre, il convegno "Free energy, scie chimiche e signoraggio bancario - tre temi di grande importanza per un mondo libero". Nella cornice della Chiesa di San Luca, in via Luchino dal Verme, circa 200 persone hanno ascoltato relazioni di grande interesse e assistito ad esperimenti scientifici dir poco pionieristici.
Ad aprire i lavori del convegno, introducendo il tema delle scie chimiche, è stato Raffaele Cavaliere sponsor dell'iniziativa insieme a Franco Proietti, Valeria Volpe e Vittorio Marinelli, presidente della confederazione di associazioni European Consumers . “Con il convegno di oggi - ha dichiarato Marinelli - vogliamo dar voce a quel movimento di pensiero critico che vede nelle scie chimiche uno dei problemi più gravi per il nostro futuro. Sono molto felice di poter dire che anche il cofondatore di European Consumers, l’onorevole Antonio Di Pietro, si è interessato a questa scottante problematica presentando un’ interrogazione parlamentare sulle scie chimiche”.

Le scie chimiche, secondo i comitati di esperti del settore, sono dei composti chimici dannosi per l’ambiente e per la nostra salute, rilasciate nel cielo da aerei cisterna di alcuni governi, al fine di sperimentare nuove armi militari. Se neanche questi gruppi di volontari, nati in seno alla cultura della rete e dei blog, riescono a dare una spiegazione definitiva ai motivi che spingerebbero “governi ombra” a riversare nei nostri cieli delle scie chimiche, esistono, tuttavia, dei documenti ufficiali che ne comproverebbero l’esistenza.

Le conclusioni dellarisoluzione 14/1/1999 del parlamento europeo, pubblicate su molti dei blog dedicati all’argomento, sono a dir poco sconvolgenti: “La commissione per la protezione dell'ambiente, la sanità pubblica e la tutela dei consumatori considera il sistema militare USA di manipolazione ionosferica, H.A.A.R.P [..] un esempio della più grave minaccia militare emergente per l'ambiente globale e la salute umana, dato che esso cerca di manipolare a scopi militari la sezione della biosfera altamente sensibile ed energetica, mentre tutte le sue conseguenze non sono chiare”. A questo documento del parlamento europeo vanno aggiunte molte altre interrogazioni parlamentari sul tema delle scie chimiche portate avanti da gruppi politici assolutamente trasversali.convegno9112008.jpg

Il prof . Vittorio Marchi, nella sua applauditissima relazione sulle scie chimiche ha posto l’accento su scie chimiche e sconvolgimenti climatici: “La funzione delle scie chimiche è stata occultata; è stato detto che servono a combattere il terrorismo e l’effetto serra ma la realtà è ben diversa: le scie chimiche sono la più grande arma di distruzione di massa che esiste al mondo, con una deterrenza maggiore del nucleare perché esercitano il controllo sui climi. Con le scie si possono provocare - in qualsiasi momento ed in qualsiasi area - sia effetti di desertificazione che di alluvione, si possono creare degli tsunami atmosferici oppure marittimi. Il risultato è in un ricatto mondiale tra stato e stato sull’uso di queste armi".

Con l’intervento del professor Vittorio Marchi si è concluso il dibattito sul tema delle scie chimiche ed è stato presentato quello sul signoraggio bancario. A prendere la parola sul secondo tema del convegno è stato l’avvocato Domenico De Simone che ha reso noto al pubblico presente le opportunità fornite dalle moneta alternativa. Nella specifico, De Simone ha parlato dei positivi effetti dello Scec (acronimo di Simbolo Cartaceo EConometrico, oppure Sconto ChE Cammina), un prototipo di moneta complementare, strettamente legato all'euro, riconducibile ad un buono sconto da utilizzare all'interno di un circuito chiuso.

La seconda parte del convegno, organizzato da Eugenio Martucci e Valeria Volpe (responsabile scientifico di European Consumers il primo e vicepresidente la seconda) ha visto la discesa in campo delle free Energy, divenute ormai per European Consumers una sorta di biglietto da visita. C’era, in particolare, grande attesa per la presentazione della “Superleggera”, l’auto più leggera ed economica al mondo, progettata dai ragazzi del Diamond Style, un team di studenti universitari romani provenienti da diverse facoltà . Un’attesa ripagata da Valerio Conti (team leader e pilota della Superleggera) e Chiara Caravà (image advisory del gruppo) che hanno raccontato l’esperienza della loro partecipazione alla “Shell Eco-marathon 2008”, una gara dove a vincere non è l’auto più veloce ma quella che consuma di meno. I ragazzi del Diamond Style si sono aggiudicati il premio del Design, costruendo e progettando la Superleggera con un budget, autofinanziato dalle loro tasche, di soli 6mila euro e con il risultato di un’auto dallo stile inconfondibile e capace di percorrere 300 km con un solo litro di benzina.

Parte finale del convegno, è proprio il caso, pirotecnica ed incandescente, con gli esperimenti di Alfredo Del Signore e Renzo Mondaini. Il primo ha presentato una saldatrice industriale, già commercializzabile, che sfruttando i Gas di Brown – ricavati da una particolare miscela di idrogeno e ossigeno – è riuscita a bucare, davanti agli occhi increduli dei presenti, un mattone di materiale refrattario (quello che viene utilizzato per costruire i camini). Il tutto, senza lasciare alcun tipo di scoria inquinante.

Scintille finali con Renzo Mondaini che, all’interno di un semplice contenitore riempito di acqua e sale, ha dato vita alla fusione al plasma elettrolitico, meglio conosciuta come fusione a freddo, in grado di generare calore a sufficienza per bruciare una bacchetta di tungsteno (fonde a 3000° gradi!) con un dispendio di energia di sole 10 ampere e 220 volt.

sabato 8 novembre 2008

Attacco a Di Pietro su Il Giornale!




Di seguito il pessimo articolo in tipico stile debunking pubblicato sul sito de Il Giornale a firma di Paolo Bracalini che fa seguito alla pubblicazione di una nuova Interrogazione Parlamentare a firma di Antonio di Pietro!
A seguire alcuni commenti sull'articolo:

Roma - L’Italia dei Valori, paranormali. Dopo il lodo Alfano, la dittatura strisciante e il maestro unico, Di Pietro ha scoperto un’altra nefandezza propinata dal governo: le scie chimiche. Quelle strisce bianche che gli aerei lasciano dietro quando volano. Tutti pensano siano semplici scie di vapore acqueo e gas espulsi dai motori. Invece no, dietro c’è l’inghippo, il complotto mondiale, e Di Pietro, da buon inquirente, lo ha scoperto. Altro che vapore, quelle scie sono un pericolo per il pianeta, nascondono misteriose particelle «introdotte al fine di creare modificazioni climatiche». Ha scritto proprio così Di Pietro, in un’interrogazione al ministro dell’Ambiente, «sostanze chimiche introdotte al fine di creare modificazioni climatiche». In pratica il leader Idv sospetta una specie di «Spectre», un’organizzazione segreta di cui è complice anche il governo italiano, e che metterebbe questi veleni dentro i motori degli aerei per cambiare il clima del pianeta. A che scopo? Per far sciogliere i ghiacciai e imbottigliare l’acqua? Per andare al mare anche a dicembre? Per risparmiare sul riscaldamento? Chissà.

Il problema è che, per gli scienziati, le scie chimiche sono una nota bufala, una leggenda senza fondamento per complottisti paranoici, una serie di strampalate teorie secondo cui, per fare un esempio, le scie degli aerei conterrebbero schifezze di ogni genere tra cui: virus, batteri, droghe, Ogm, nanomacchine, muffe, parassiti e persino globuli rossi essiccati. Ancora più deliranti i motivi addotti dai rimestatori di leggende metropolitane. Le sostanze sarebbero irrorate in cielo per aumentare il riscaldamento globale ma anche «per generare alluvioni o siccità a comando» (ma di chi?), per creare «un habitat ideale per razze aliene» o «per controllare le menti della popolazione». La bibbia dei complottisti sono i siti «Gli occultatori» e www.sciechimiche.org. Sul web cose del genere trovano sempre adepti, più curioso che si aggreghi anche un ex ministro. E allora perché non un’interrogazione anche sul mostro di Loch Ness, sugli alieni che mangiano le capre, sui cerchi nel grano, sul triangolo delle Bermude? Anche su questi misteri il governo è stato piuttosto vago finora.

Dell’interrogazione paranormale dell’Idv si è occupato il sito anti-bufale attivissimo.net, che ha smontato pezzo per pezzo l’argomentazione di Di Pietro sulla base di un documento del Cicap, il Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale, ovvero chimici e scienziati seri. Ne risulta che, a parte l’intestazione e la data, la lettera del leader Idv sia una sequela di affermazioni per sentito dire. Scrive Di Pietro: «Le scie chimiche sono scie di gas di scarico, e sono create da un fenomeno di condensazione». In realtà sono tre cose diverse. Le scie di condensazione sono vapore acqueo, i gas di scarico non c’entrano nulla con la condensazione e le scie chimiche, semplicemente, non esistono. Scrive Di Pietro: «Nel 1998 in Canada in seguito ad una notevole presenza di scie anomale furono analizzati diversi campioni di terreno dai quali risultò che essi contenevano una quantità di particolato di alluminio venti volte superiore al limite indicato per l'acqua potabile». Anche qui non ci siamo. È noto che nelle sostanze solide c’è più alluminio che nei liquidi. Quindi il fatto di trovare più alluminio nel terreno che nell’acqua potabile è strano come trovare più tracce di carne in un pollo arrosto piuttosto che in un gelato al pistacchio. Scrive Di Pietro: «... secondo tali studiosi le scie chimiche...». Secondo il Cicap invece questa teoria complottistica non nasce da «studiosi», ma da Bill Brumbaugh, «un conduttore radiofonico americano», che nel 1995 osservò le scie degli aerei e si convinse che facessero molto male alla salute. A quella mentale sicuramente.
Paolo Bracalini




Di Pietro si è fatto portavoce di un vasto movimento che in tutto il mondo conta migliaia di siti web e milioni di pagine senza nessuno scopo di lucro dove si segnala l'evidente anomalia dei nostri cieli!
Caro Bracalini ma di che anno sei? Forse quando sei stato piccolo non ti sei accorto che i cieli erano limpidi e puliti, i nostri figli sono abituati a cieli biancastri lordati dalle scie chimiche!
I nostri spot tv sono pieni di immagini che mostrano cieli chimici!
I videogame ed i film di oggi mostrano l'immonda "normalità" delle scie chimiche!
Finalmente un politico con la P maiuscola che denuncia questo sciempio!
Ma come fai a citare Disattivissimo! Un bravo giornalista che smonta qualsiasi cosa che però vive del suo smontare!

Perchè invece di infangare il lodevole intervento di Di Pietro non risponde a queste domande?

Perchè ci sono milioni di pagine web che denunciano il problema Scie Chimiche?
Perchè a seguito di decine di Interrogazioni Parlamentari in tutto il mondo nessuno spiega la verità?
Perchè nei costosissimi spot tv alcuni secondi mostrano cieli con scie chimiche?
Perchè i film mostrano cieli con Scie Chimiche?
Perchè nei vecchi film degli anni 80 vengono inseriti spezzoni con Scie Chimiche?
Perchè non gira queste domande agli Scienziati?

A presto!

venerdì 17 ottobre 2008

L'Onorevole Ciccanti sollecita il Governo a rispondere alla sua Interrogazione sulle Scie Chimiche!

Riporto la mail originale dell'Onorevole Ciccanti che sollecita una riposta in relazione ad una sua interrogazione sulle Scie Chimiche inviata il 16 Giugno scorso.


---- Messaggio originale -----
Da: Onorevole Amedeo Ciccanti
A: XXXXXXXXXXXXX
Inviato: Venerdì 17 ottobre 2008, 11:40:33
Oggetto: Scie chimiche

XVI LEGISLATURA
Resoconto stenografico dell'Assemblea
Seduta n. 66 di martedì 14 ottobre 2008
Per la risposta ad uno strumento del sindacato ispettivo (ore 21,05).
AMEDEO CICCANTI. Chiedo di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
AMEDEO CICCANTI. Signor Presidente, intervengo per sollecitare il Governo a fornire una risposta alla mia interrogazione a risposta scritta n. 4-00367, indirizzata al Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, che ho presentato il 16 giugno 2008, nella seduta n. 17, e che a tutt'oggi non è stata evasa dal Ministero competente. L'interrogazione riguarda la questione delle scie chimiche che sta destando da anni, soprattutto in molte regioni d'Italia, grande preoccupazione; l'ho pubblicata anche sul mio sito web e ricevo telefonate ed e-mail da tutte le parti d'Italia perché negli ultimi dieci anni non è stata mai data una risposta da parte dei Ministeri della difesa e della salute alla questione. La prego, quindi, attraverso gli uffici, di voler sollecitare questa risposta.
PRESIDENTE. Onorevole Ciccanti, la Presidenza si farà carico di sollecitare la risposta del Governo alla interrogazione da lei richiamata.

L'Osservatorio Geofisico di Modena prevede la formazione di scie di condensazione!

Incredibile ora i metereologi prevedono la formazione delle scie chimiche!
Di seguito il testo originale dell'articolo con in evidenza in rosso la parola "scie di condensazione":
Articolo tratto da:

Regione - Prosegue un autunno siccitoso e relativamente mite: le temperature sono tuttora di 4°C sopra le medie stagionali. La situazione vede una blanda circolazione di aria umida (e inquinata) nei bassi strati, responsabile del grigiore di stamane. Domani saremo sfiorati da un fronte freddo che transita a nord delle Alpi e che porterà una fase di venti da SW, ma senza fenomeni, mentre fra venerdì e sabato entreranno correnti relativamente più fredde con una breve fase di bora associata al ritorno della nuvolosità del fronte occluso, con qualche pioggia. Da inizio settimana tornerà a consolidarsi un’anomala situazione di alta pressione.

Oggi in pianura cielo ovattato da nubi medio-basse e dall’alta concentrazione di inquinanti, soprattutto polveri sottili; in montagna sereno e limpido, al più con qualche passaggio di nubi alte (cirri, scie di condensazione).
Giovedì muro di nubi, e qualche piovasco, nel settore toscano dell’Appennino, in larga parte soleggiato in collina e pianura, con le consuete foschie e lo smog attorno alle città, strade, autostrade e aree industriali.
Venerdì dopo un miglioramento temporaneo, con la mattinata in parte soleggiata, aumento delle nubi da est e dal pomeriggio deboli piovaschi, che in serata potranno estendersi.
Sabato molto nuvoloso con deboli piogge intermittenti in mattinata, nuvoloso senza più fenomeni dal pomeriggio.
Domenica in parte nuvoloso, con graduale miglioramento soprattutto per lunedì, ma ritorno di dense foschie e successivamente possibili prime fitte nebbie autunnali.

Fonte: Osservatorio Geofisico Modena


Ed ecco la mail inviata all'Istituto Geofisico di Modena da un'amico:

----- Messaggio inoltrato -----
Da: xxxxxxxxxxxxxx
A: meteo@unimore.it
Inviato: Venerdì 17 ottobre 2008, 19:18:12
Oggetto: Previsioni Meteo

Spett.le Istituto,
in relazione alle previsioni meteo pubblicate nel Vostro sito al link che segue volevo chiedere come siete in grado di determinare che si prevede la formazione di scie di condensazione negli strati alti quando il tutto avviene a quote molto basse e le nuvole sono denominate scie chimiche:

http://www.ossgeo.unimore.it/vetrina/previste/version_stampa/versione_stampa.php

In attesa di leggervi

Cordiali saluti

lettera firmata

Conferenza Scie Chimiche a Firenze


Per la rassegna "CINEMA DAVVERO"

L'ASSOCIAZIONE CULTURALE ARZACH, in collaborazione con TANKER ENEMY

VENERDI' 24 OTTOBRE 2008
ORE 21,15

organizza la conferenza con proiezione, presso il

CINEMA-TEATRO GARIBALDI
Via Lippi - scarperia (FI)

SCIE CHIMICHE, HAARP E PATOLOGIE CORRELATE

Sarà presente in sala il ricercatore indipendente,
nonché presidente del Comitato Nazionale contro le scie chimiche, "TANKER ENEMY"

ROSARIO MARCIANO'

E' prevista la proiezione di una serie di documenti video sul tema.

Per informazioni: 328 0005164 - 340 6070601

Manifesto contro le Chemtrails!


Manifesto fotografato in Spagna a Valencia nel giugno scorso, l'invito sempre lo stesso!
Cerca la parola chiave Chemtrails su Google!

mercoledì 15 ottobre 2008

La prima manifestazione italiana sulle Scie Chimiche



Si è svolta qualche mese fa, precisamente l'11 Giugno 2008, la prima manifestazione contro le Scie Chimiche e Haarp!
Dopo le numerose conferenze svoltesi in tutte le parti d'Italia per la prima volta persone si trovano a manifestare contro le Scie Chimiche!
Ringraziamo il "Comitato Spontaneo Romano contro Scie e nuvole chimiche - NO HAARP"
Per Contatti: corpala@gmail.com; vitt.iori@tiscali.it.

lunedì 8 settembre 2008

Stop a Skypecast!

Dopo circa un mese dalla splendida trasmissione in Skypecast di Rosario Marcianò che ha avuto un'ottimo successo ed una grandissima partecipazione di pubblico, inspiegabilmente il servizio viene cancellato.
La motivazione fornita da Skype è alquanto discutibile:"Ci siamo resi conto che le Skypecasts non hanno soddisfatto le nostre attese né gli standard che ci eravamo prefissati per mettere in contatto e divertire la comunità Skype."
Peccato era uno strumento potente che va ben oltre alle possibilità che offre una chat! Speriamo che lo staff di Skype ci ripensi!
Per leggere il comunicato ufficiale di Skype potete cliccare il seguente link:
Stop Skypecast!




Scritte sui muri



Ringraziamo la significativa foto scattata dal blogger del sito: No Fog che denuncia un malessere ormai diffuso e probabilmente molto più diffuso di quello che si può pensare!
La foto è stata scattata a Roma nei pressi dell'Università "La Sapienza" qualche giorno prima del 5 settembre.
Invito chi fotografa scritte di questo tipo ad inviarmi le immagini.

giovedì 4 settembre 2008

Ancora disinformazione, le nuove Shiptrails!



Chi segue l'argomento Scie Chimiche conosce bene anche le Shiptrails, ovvero le scie chimiche effettuate dalle navi, immettendo attraverso gli scarichi del motore sostanze chimiche tossiche in atmosfera.
Il primo disegno mostra come si formano, le immagini che seguono sono state scattate dai satelliti Modis della Nasa sopra all'Oceano Indiano Pacifico e mostrano delle immagini piuttosto significative.
Quindi nulla di nuovo per i ricercatori delle scie chimiche, ma dare in pasto ai media l'articolo che segue costituisce la vera disinformazione!
L'articolo pubblicato da La Stampa nella sezione ambiente fa apparire la scoperta come estremamente innovativa, ma in realtà si tratta di pura e semplice disinformazione per il popolo!
Il nome del ricercatore non appare, inoltre il costo delle navi e assolutamente proibitivo, inoltre l'autore dell'articolo tale Stephen Salter dice, nessun problema se abbiamo sbagliato torniamo indietro!!
Poi un'altra bella palla è quella di andare a cercare la fonte autorevole, e chi tirano in ballo?
Newton e l'effetto Magnus!

Questi sono fuori come i davanzali!!
E poi il costo che è di Euro 30.000.000,00!
Di seguito il link all'articolo de La Stampa del 01 Settembre 2008 che vi invitiamo a leggere:
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/ambiente/grubrica.asp?ID_blog=51&ID_articolo=801&ID_sezione=76&sezione=Ambiente

sabato 30 agosto 2008

Chemtrails Graffiti

Ormai giungono numerose le segnalazioni di graffiti visti nelle stazioni o scritti sui treni che parlano delle famigerate scie chimiche.
Questa foto ritrae un graffiti fotografato in Irlanda il 4 dicembre 2007 in St.Patrick's Street nella città di Cork. Il messaggio è molto chiaro ed invita a guardare i cieli ed a cercare su Google la keywords "Chemtrails"

giovedì 28 agosto 2008

26 Agosto si replica!






Anche oggi le webcam, in molti casi appartenenti ad enti pubblici pagati con i nostri risparmi, documentano un'altra giorata di massicce irrorazioni chimiche!
Strano che nessun ente ne parli!

lunedì 25 agosto 2008

Benvenuti al lavoro!









E' così che chi ci domina ci accoglie dopo il meritato riposo delle vacanze di Agosto, con grande disprezzo degli essere umani "loro" se ne fregano anche se qualcuno alza la testa!
Le prime immagini che sono tratte dalle webcam sparse nel Veneto e documentato la giornata di irrorazione di scie velenose.
Le ultime tre foto realizzate con un cellulare sono state scattate da un'amico a Mestre (Ve) e documentano in modo eloquente lo scempio chimico.
La terzultima immagine mostra il mastodontico nuovo ospedale di Metre, anche qui nessun rispetto per i malati!
E' tutto normale!

sabato 23 agosto 2008

Le api pungono la Bayer!


Finalmente una testa giornalistica importante parla delle scie chimiche!
Ecco il link all'articolo:
http://www.ilmanifesto.it/ricerca/ric_view.php3?page=/Quotidiano-archivio/22-Agosto-2008/art9.html&word=api

Un grande ringraziamento va al suo autore Luca Fazio, ovviamente nessuna parentela con il più noto omonimo!

Di seguito il testo dell'articolo:

Werner Wenning, presidente del Consiglio Direttivo della Bayer, dovrà rispondere di un'accusa
pesantissima davanti al tribunale di Friburgo: avere invaso il mercato mondiale con pesticidi pericolosi che hanno causato, e stanno causando, una morìa di massa delle api in tutto il mondo. Una delle catastrofi ecologiche che più preoccupano gli scienziati: le api, infatti, sono preziosissime per l'impollinazione di molti vegetali e sono considerate vere e proprie sentinelle dell'ecosistema, tanto che gli alti tassi di mortalità registrati ovunque negli ultimi anni possono avere ripercussioni pesanti su diversi settori dell'agricoltura. E i pesticidi della Bayer - insieme alle onde elettromagnetiche per la telefonia e alle scie chimiche e biologiche rilasciate nell'aria (metalli, batteri, virus) - sono da dieci anni sul banco degli imputati. Adesso, anche formalmente.
La potentissima multinazionale tedesca, leader in più settori (salute, agricoltura, polimeri, chimica) con vendite stimate oltre i 30 miliardi di dollari l'anno, è stata denunciata ieri dalla Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer (Cbg), un'associazione nata come iniziativa locale nel 1978 e che oggi è attiva in quarantasei paesi del mondo (www.cbgnetwork.org). L'ultima azione legale è stata possibile grazie alla collaborazione con gli apicoltori tedeschi del Baden-Wuerttemberg che lo scorso maggio hanno perso migliaia di alveari in seguito all'accertata intossicazione con il pesticida clothianidina. Secondo il Centro di ricerca sulle piante coltivate, 29 su 30 api esaminate erano morte dopo essere entrate in contatto con la sostanza incriminata, che insieme all'imidaclopride viene usata nella coltivazione della rapa, della barbabietola da zucchero e del mais. I due insetticidi vengono esportati in 120 paesi, con il risultato che la Svizzera si è ritrovata con il 25% di api in meno, e l'Italia, la Germania e la Francia con metà delle api morte; in Francia, dove l'imidaclopride è vietata dal 1999 e l'approvazione della clothianidina è stata appena respinta, in dieci anni sono morte 90 miliardi di api, con un calo della produzione di miele attorno al 60%). Il fenomeno si è registrato anche negli Stati Uniti con proporzioni ancora più catastrofiche: 60-70% di api morte.
Harro Schultze, avvocato della Cbg, è convinto che la Bayer giochi sporco. «Il pubblico ministero - ha dichiarato - deve chiarire quali sono stati i tentativi della Bayer di opporsi a un bando dell'imidaclopride e della clothianidina in seguito alla sospensione di entrambe le sostanze in Francia. Abbiamo il sospetto che abbia presentato studi difettosi per sminuire il rischio di residui del pesticida nelle piante». Philipp Mimkes, portavoce della Cbg, ha chiesto che la multinazionale ritiri dai mercati mondiali tutti i neocotinoidi come i due insetticidi in questione. «I rischi - ha dichiarato - sono noti da più di dieci anni. Con vendite annuali per quasi 800 milioni di euro, l'imidaclopride e la clothianidina sono tra i prodotti più importanti della Bayer. Questa è la ragione per cui si oppone alla proibizione del loro uso». I rassicuranti studi della Bayer sui suoi prodotti sono stati rispediti al mittente anche dall'Agenzia per la regolamentazione dei pesticidi del Canada. «Tutti gli studi sul campo - si legge in una nota - sono stati trovati carenti sia nell'impostazione che nella conduzione e sono quindi stati considerati solo come informazione aggiuntiva. La clothianidina può mettere a rischio le api mellifere e altri impollinatori se l'esposizione avviene attraverso il polline e il nettare delle coltivazioni avviate con semi trattati».

lunedì 7 luglio 2008

Tornado con anticipo di Mammatus!!



Mentre in Veneto si contano ancora i danni della violenta tromba d’aria, così definita dai media locali e nazionali, come al solito nessuno guarda il cielo, ed i sudditi supini subiscono le dichiarazioni dei media!

In realtà quello che sta accadendo è un violento cambiamento climatico che si sta verificando sopra le nostre teste tutti i giorni, le famigerate scie chimiche sono un fenomeno che non ci abbandona da anni e probabilmente sono le responsabili di questo disastro ecologico!
Quelle che avete appena visto sono nuvole molto rare in natura, si chiamano nuvole Mammatus o nuvole Mammarie, sono state fotografate sul cielo di Padova domenica pomeriggio.

La cosa sconvolgente è che queste nuvole si formano in situazioni molto particolari: prima di un tornado o di una violenta tempesta, in Italia sono state segnalate raramente, in vita mia non ho mai visto nulla di simile!
Qui un po' di storia ed altri avvistamenti di queste nuvole:
http://torinoscie.splinder.com/tag/nuvole

Quindi nessuna tromba d’aria si è verificata nel Padovano, ma un tornado!

Gli enti governativi si interrogano sui danni, valutando solo la parte economica che verrà risarcita dalle assicurazioni agli agricoltori, ma nessuno chiede agli enti governativi cosa stia accadendo.
Sulla stampa locale si segnalano danni irreparabili a tutte le colture del Nord Italia: danneggiate quelle orticole, le piantagioni di grano e mais, le piantagioni di ciliegio, vite e melo!

giovedì 5 giugno 2008

A Crozza Italia domanda sulle Scie Chimiche

Il neurologo Pietro Ciliberti, durante la trasmissione "CROZZA ITALIA" 11.5.08 su La 7, replicata per ben tre volte, ha denunciato le scie chimiche aeree che contentengono alluminio che, a sua volta, contribuisce alla diffusione dell'Alzheimer.
Ecco il video: http://www.youtube.com/watch?v=Sn6wCVbowo0

mercoledì 4 giugno 2008

Scie chimiche, perché nessuno protesta?


Scie chimiche, perché nessuno protesta?
di Alessandra Giordano
da http://www.napoli.com/viewarticolo.php?articolo=21938

Basta alzare lo sguardo: siamo sovrastati da scie che sembrano quelle degli aerei, soprattutto in alcuni giorni… Ce lo fa notare l’ingegner Luigi Laudiero che lamenta tra l’altro un personale stato di malessere quando queste scie si infittiscono, come nei giorni scorsi.

“Mal di testa, nausea e spossatezza sono alcuni dei sintomi rilevati anche in altre persone - ci dice Laudiero – e sorgono dubbi sulla qualità di queste strane nuvole soprattutto se si confrontano le scie presenti nei nostri cieli oggi e quelle che vedevamo qualche anno fa”.

“Le scie degli aerei a cui eravamo abituati – continua Laudiero - si dissolvevano in pochi minuti ed erano corte e strette e poco frequenti e soprattutto rilasciate da aerei di linea che volano a quote superiori ai novemila metri. Le scie che notiamo oggi, invece, sono molto diverse: larghe, persistenti anche per ore e si espandono trasformandosi in uno strato biancastro, sono molto più frequenti e sono talmente diverse le une dalle altre che è possibile suddividerle per tipologia: lunghe, corte, doppie, più o meno persistenti, più o meno volatili che si espandono, che non si espandono e sembrano essere fatte di diversa consistenza”.

In vari siti internet, per esempio www.sciechimiche.org, troviamo dibattiti e fotografie, se ne parla con sempre maggiore insistenza, ma nessuno sa dare una risposta precisa a domande come: chi le autorizza? A cosa servono? Sono davvero pericolose? Hanno scopi militari? Possono influenzare il clima?

Sono certamente procurate da apparecchi che volano al di sotto degli ottomila metri, sono anonimi e disperdono nell’aria con i diffusori – tipo quelli usati per spargere i pesticidi sulle coltivazioni - sostanze diverse: alcuni dicono bario, altri silicio o bromo o azoto.
“Probabilmente – conclude Laudiero - servono a controllare il clima, come a rompere le nuvole oppure sono esperimenti militari e questo vapore acqueo viene usato come scudo per riflettere le onde radar… comunque sono solo teorie. Ho personalmente scritto a diverse istituzioni fino ad arrivare al ministero per l’ambiente per avere spiegazioni. Ma nessuno ha mai risposto!”.
27/5/2008

martedì 3 giugno 2008

Roma, prima manifestazione pubblica contro guerre e Scie Chimiche!


Roma, 2 Giugno 2008, per la prima volta si parla di Scie Chimiche in una manifestazione pubblica che coinvolge numerosi artisti! Il comitato spontaneo contro le scie chimiche nato diffonderà informazioni al pubblico! In grassetto ho evidenziato il testo nel programma della manifestazione prelevato direttamente dal blog: http://artistsagainstwar.eu/.

Complimenti al nuovo Comitato!

Artists Against War

Un ponte di pace tra i 4 elementi

2 giugno 2008

La Rete Artisti contro le guerre è lieta di presentare i partecipanti della quinta edizione di “Artists Against War, Un Ponte di Pace tra i 4 Elementi”, evento spettacolo che si terrà sul Ponte di Castel Sant’Angelo dalle 10:00 alle 24:00 del 2 giugno 2008!

Anime & Manga Cosplay

In collaborazione con la A.Na.Co. Roma (Associazione Nazionale Cosplay) ed i gruppi Cosking e Nerc dalla mattina (ore 10:30 circa) si terrà il raduno cosplayers con “Passeggiata sul Ponte monumentale degli Angeli”, danze sui temi della j pop, interpretazioni e recita dei Personaggi, Giochi, Caccia al Tesoro, Musica, Video e Amv dedicati ai nostri Anime e Manga preferiti.
Per la realizzazione di tutti questi eventi, si ringrazia in modo particolare la Jaku Toys di Roma e Gianluca Devoto!

Gli Artisti

Edvino Ugolini il poeta triestino, Stella Cappellini sassofonista dalla Toscana, Loredana Morandi pittrice, Paolo Ragni scrittore, Gennaro Francione - il Giudice Drammaturgo e Anticopyright, Francesco De Cicco attore, Gemma Andreini attore, Franco Piri Focardi pittore e poeta, Alessandra Forte Cesselon attore, Rita Pietropaoli, Katia Zonno, Bruno Lanzalone, Tina Stati, Carmine Vitetta, Giovanni Giovannetti, Diego Petruzzi, Adriano Gandolfo, Ernesto Quartullo, Andrea Serafini, Stefania Maccari, gruppo Nerc Cosplay, gruppo Cosking Cosplay, Deva Capone hiphopper writer, Gabriele Cigna, Simone Papi regista, Rosa Francesca Farina poetessa, Alessandro Langiu regista, Francesca Macrì attrice, Compagnia Teatrale Biancofango, da Torino il gruppo rock Acusma – Alessandro Suragni – Efisio Cambedda – Cosimo Sapane – Marco Di Palo – Emanuele Taverna; da roma il gruppo musicale PuraUtopia; Michelangelo Severgnini con un video girato in Iraq; Mario Palmieri attore, Chiara Alivernini attrice, Francesca Cataldo attrice, il poeta Pino De Marc, Le Tre dal Sud America, i Funkallisto e tanti altri che stanno confermando ancora in queste ultime giornate prima dell’evento …

Le Associazioni

Sul ponte, con gli Artisti e gli Artisti Cosplay, saranno presenti gli stand di numerose associazioni e movimenti:

Grilli Romani: se per caso non lo avete già fatto, presso il loro stand sarà possibile firmare per i 3 referendum sul mondo dell’informazione.

GreenPeace: dove potrete trovare ampia informazione sulle battaglie internazionali per l’ambiente e per le specie animali a rischio di estinzione.

Ecoriflesso: il gioco da tavolo ambientalista, con il quale potrete divertirvi a “salvare il mondo” da cataclismi e inquinamento.

Scie Chimiche: avete presente quelle scie biancastre che solcano i nostri cieli? A Roma è nato un movimento spontaneo, che si prefigge lo scopo di studiarne la comparsa nei cieli, da chi e da cosa vengono prodotte e gli effetti sulla popolazione.

Campagna “Un Europa di Pace”: la Comunità per lo Sviluppo Umano che si batte per eliminare le armi nucleari dal territorio europeo.

No al trasmettitore dello Scudo Stellare in Repubblica Ceca: La comunità che in Italia sostiene e aderisce allo sciopero della fame di protesta contro il National Missile Defence americano. L’ NMD è un sofisticatissimo sistema satellitare di puntamento per i missili intercontinentali a testata nucleare. Da circa una settimana è presente a p.le Flaminio uno stand di informazione su questa campagna ove sono inoltre presenti i ragazzi che hanno aderito personalmente all’international hunger strike against NMD.

I Corvi: movimento studentesco, che interverrà all’evento Artists Against War con musica e gioiosa follia.

Associazione Wael Zuaiter: che porterà le danze arabe della Terra Santa, la Dabka Palestinese.

Si ringraziano inoltre l’Associazione Ex Lavanderia e l’Horus occupato di Roma.
Parteciperà inoltre l’Associazione ViviVitinia.

Associazione ARGON - weblog community Bloggersperlapace: è l’associazione nata tra gli Artisti bloggers della Rete, il popolo artistico della rete che ha appena dato vita al Portale per blog gratuito Artists Against War.

Vi aspettiamo !!!

per la Rete Artisti contro le guerre

Loredana Morandi
Rete Artisti contro le guerre - portavoce ufficio stampa
Pres. Ass.ne Argon - Bloggersperlapace.org
Il portale dei blog per gli artisti
http://www.artistsagainstwar.eu/
per contatti
cel 348/7490558

giovedì 22 maggio 2008

Ancora Scie Chimiche!

Venezia

Monteforte D'Alpone (Vr)

Montecchio Maggiore (Vi)

Oggi 22 maggio la nostra redazione segnala numerose scie chimiche in diffusione in tutto il Veneto già dalle prime ore del mattino.

30 Maggio Convegno sulle scie chimiche ad Alessandria

Per la prima volta in Italia si terrà una conferenza sulle Scie Chimiche basata sul contraddittorio!
Un grazie al Parco Capanne di Marcatolo e al Presidente del Comitato Nazionale contro le scie chimiche "Tanker enemy"
Di seguito la news recuperata da qui:
http://www.tankerenemy.com/




Convegno sulle scie chimiche ad Alessandria
In queste settimane - lo si è visto - si sono succeduti molti fatti [1] [2] che dimostrano quanto la questione "chemtrails" stia sfuggendo al controllo degli occultatori della verità. Così accade che anche istituzioni ufficiali "eretiche" e desiderose di vederci chiaro chiedono il nostro contributo. E' il caso del Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo, Regione Piemonte, i cui responsabili (che ringraziamo) hanno organizzato un convegno che si svolgerà il 30 maggio 2008, presso il Centro Polivalente della Lea a Lerma (Alessandria). Al convegno, oltre a Rosario Marcianò (ricercatore indipendente e Presidente del Comitato Nazionale contro le scie chimiche "Tanker enemy"), interverrà Paolo Toselli (Centro raccolta voci e leggende contemporanee nonchè esponente del C.I.C.A.P.) che, non a caso, rappresenterà coloro che ritengono le scie chimiche una pura fantasia. Essendo il simposio organizzato da un ente ufficiale, un approccio al tema, basato sul contarddittorio, era una strada obbligata. Tuttavia, poiché le chemtrails non sono un fenomeno da dimostrare (basta guardare il cielo per rendersene conto o visionare i documenti ufficiali che le menzionano e ne attestano l'esistenza), la conferenza sarà un'occasione per dimostrare che le affermazioni dei negatori del problema sono poco più che leggende metropolitane o semplici petizioni di principio non dimostrate ed indimostrabili. In ogni caso, sarà il pubblico, dati, foto e filmati alla mano, a decidere che cosa è vero e che cosa è falso. Scommettiamo?

Intendiamo qui ringraziare il gentilissimo Geometra Franco Bovone, Presidente della commissione naturalistica del Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo, il quale si è alacremente prodigato affinché venisse organizzato il primo convegno sulle scie chimiche col patrocinio di un'istituzione ufficiale. All'amico Bovone va il nostro più sincero plauso per l'iniziativa.


Parco Capanne di Marcarolo

http://www.parcocapanne.it/
via G.B.Baldo, 15 - 15070 Lerma (AL)
tel/fax 0143-877825
e-mail: info@parcocapanne.it

Franco Bovone
e-mail: franco.bovone@hotmail.it

Chi sta contaminando i cieli americani e perchè?


DI CHRISTOPHER GUSSA
CureZone.com
Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da GIANNI ELLENA
Un’importante stazione televisiva (KSLA – Shreveport, Los Angeles) ha avuto il coraggio di affrontare il problema delle scie chimiche. Leggi l’articolo originale qui. Questo attirò l’attenzione della rete affiliata “KNBC” di Los Angeles, che mise in onda un reportage dal titolo “Toxic Sky?” [“Cielo tossico?”] che si può guardare in lingua originale qui.

Qualcuno una volta (con ragione) disse, “puoi trovare più o meno tutto ciò che vuoi su Internet”. Naturalmente lì si trovano un’infinità di siti che parlano di scie chimiche. Ritengo che per la maggior parte siano veritieri. Ad ogni modo non si può evitare che una punta di speculazione non filtri attraverso un tema così difficile da credersi, tenuto così segreto, eppure così evidente e innegabile.

Nel 1993 il dottor Shyh-Ching Lo, ricercatore per le Forze Armate all’Istituto di Patologia, brevettò diversi ceppi virulenti di micoplasma, che descrisse come portatori della sindrome da affaticamento cronico. Al momento l’Istituto sta “rifabbricando” il morbo dell’infuenza Spagnola, inserendolo nei ceppi conosciuti dell’influenza e potenziandone la letalità. La Spagnola uccise 675.000 americani tra il 1918 e il 1919. Molti di loro erano soldati già vaccinati. Chiunque sia nato dopo il 1918 non ha alcuna immunità alla Spagnola.

Secondo una fonte attendibile, c’è un progetto “sub rosa” dal nome “Cloverleaf” che usa aerei nazionali di linea “retro-attrezzati” con speciali bombole contenenti una varietà di agenti chimici da spruzzare sulla popolazione civile. La nostra fonte, scienziato governativo in pensione, continua dicendo che il ceppo “riesumato” della Spagnola può essere inserito in vaccini assieme ad un ceppo più “benigno” per ritardarne l’effetto letale.

I composti chimici delle scie che da più di un decennio appaiono nei nostri cieli potrebbero poi coadiuvare l’involucro virale nel fondersi con le cellule polmonari, garantendo una facilità di penetrazione e di infezione. La gente comincerà a passarsi l’infuenza e poco alla volta morirebbe come mosche. Ciò causerebbe uno spavento tale da generare un’enorme richiesta di vaccini, il che non farebbe che accelerare il ciclo. I non vaccinati saranno indicati quali colpevoli della propagazione del virus.


Questa foto, ottenuta in qualche modo da Tim White, è dell’interno di uno degli aerei di linea “retro-attrezzati” per spandere le scie chimiche.

Secondo White, «Evergreen Air, situato al Pinal Air Park di Marana, Arizona, altro non è che una facciata della CIA/NSA che da più di 40 anni vi opera in segreto. E’ il posto principale dove aerei di vario tipo e serie vengono modificati per poi essere usati per lo spargimento delle scie chimiche, un’operazione iniziata nel 1998. In precedenza varie zone degli Stati Uniti erano state selezionate per l’operazione “chemtrails”, con l’intento di sperimentare tutte le tecniche di spargimento e per stabilire quali fossero i limiti di ogni aereo e quali le condizioni meteo ottimali. Una volta stabilito questo, iniziò un programma nazionale, che continua tuttora sotto nomi in codice diversi. I due nomi che ricorrono più spesso sono “Operazione Cloverleaf” (foglia di trifoglio) e “Operazione Rain Dance” (danza della pioggia). Nel giro di pochi mesi dall’inizio dell’operazione sugli Stati Uniti, le scie chimiche furono esportate su vaste parti di decine di Paesi, con la notevole eccezione della Cina.»

Alcune considerazioni di Christopher Gussa, “The Herb Doc”, sulle scie chimiche e la “Teoria della Cospirazione”:

Io abito proprio dalle parti (circa 50 miglia) del Pinal Air Park in Tucson/Marana e ho visto questi aerei in azione così spesso da non poter negare che facciano altro che “innaffiarci”! Ho anche saputo dal nostro medico che il “business” dell’influenza aumenta sempre dopo forti spargimenti. Sì, è tutto molto, molto vero e causa danni gravissimi alla nostra salute. Allora perché le più grandi emittenti mediatiche non ne fanno una crociata? La risposta facile facile è che sono sponsorizzati dalle grandi case farmaceutiche: Big Pharma.

Le scie chimiche devono essere portate all’attenzione del pubblico dalle emittenti televisive locali nei loro TG (tutti sono interessati a conoscere le pecche del nostro governo), e poi debbono essere forzate sulle emittenti maggiori, come ha fatto la KSLA di Shreveport. Deve cessare di essere soltanto un argomento “da Internet”. Il problema delle scie chimiche così come si presenta sui vari siti specializzati è che quando ne parli la gente ti guarda come se fossi un alieno, uno di quei “pazzi paranoici”.

Se si esaminano le ragioni di chi studia le scie chimiche, queste invariabilmente sono “eliminare l’80% della popolazione”, “sono gli Illuminati con Henry Kissinger in testa – vogliono uccidere i consumatori inutili”, e “stanno segretamente controllando le nostre menti”. Anche se questo fosse tutto vero (e in parte potrebbe esserlo), non si convertirebbero che i già convertiti. Hmm… gli Illuminati. Se l’eliminazione dell’80% della gente è il loro obiettivo, posso dirvi che i numeri non tornano. Intanto non stanno uccidendo la gente abbastanza in fretta, però stanno aiutando moltissimo Big Pharma e i produttori di vaccini! Io sono incline a pensare che la guerra sia il mezzo più efficace di controllo della popolazione. E’ facile a dichiararsi e ne puoi sempre dare la colpa a qualcun altro.

Siete disgustati quanto me? Volete che questa efferatezza sia smascherata? Allora chiamate le vostre stazioni televisive locali ogni giorno ed esigete che ne parlino! Fatele chiamare da persone diverse, da numeri telefonici diversi, tutti i giorni. Allontanatevi dal computer per un po’ (appena finirete di leggere questo articolo).

Grazie a tutti e statemi bene.

Christopher Gussa è specialista in medicina tradizionale cinese con Master in Erboristeria Clinica da 25 anni. Ha un attestato di Terapia Erboristica Occidentale e di Medicina Erboristica Cinese tradizionale, con oltre 20 anni di esperienza. Chris ha fondato la Plant Cures Inc., che elabora oltre 150 tipi di prodotti di erboristeria per disturbi specifici, tutti creati attraverso applicazioni cliniche. Inoltre elabora medicine alle erbe per disturbi gravi e produce ricostituenti energetici. Visita il sito www.plantcures.com per saperne di più.

Titolo originale: "Who’s Trashing Our American Skies, And Why?"

Fonte: http://www.curezone.org

24.04.2008

Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da GIANNI ELLENA

Parmaok.it

articolo di Matteo Garofano tratto da: http://www.parmaok.it/parmaok/cronaca/ufo_scie_chimiche_galileo_pattera_parma91505086.html

Scie chimiche nel cielo
di Parma: parla Giorgio Pattera,
del centro Galileo

PARMA, 15 MAGGIO – "Aerei che non battono nessuna compagnia di bandiera e che non sono militari sorvolano le città per rilasciare particelle chimiche. Il fine è quello di controllare il clima. Le conseguenze: danni alla salute degli italiani".

Queste le parole di Giorgio Pattera, vice presidente del Centro culturale di ricerche esobiologiche Galileo di Parma che ha illustrato il fenomeno delle scie chimiche.

Parmaok.it ha trascorso una serata in compagnia degli esperti del centro, che oltre ad occuparsi di ufo ed alieni, si interessano di tutti quei fenomeni "taciuti all’opinione pubblica", come li hanno definiti.

Quando alziamo gli occhi e guardiamo il cielo capita di osservare alcune scie bianche, che nella maggior parte dei casi, sono scie di condensazione.

"Ma attenzione - dice Pattera durante l’incontro - non sempre è così: molte volte siamo davanti a scie chimiche". "Boeig 747 rilasciano a bassa quota nano particelle di alluminio, bario, torio e bromo in gran quantità",continua.

"Queste sostanze fuoriescono da alcuni getti installati sugli aerei" - aggiunge Massimo Guareschi, presidente del centro culturale Galileo.

"Possiamo riconoscere le scie chimiche - svela Pattera - perché rimangono in cielo molto più a lungo di quelle tradizionali di condensazione". "E poi si incrociano, a volte formano delle vere e proprie scacchiere nel cielo. Ultimamente su Parma e provincia ne sono parecchie", aggiunge il biologo.

"La vera finalità di queste operazioni è ignota, afferma Pattera – probabilmente gli elementi chimici vengono utilizzati per influenzare il clima in alcune zone, anche sul nostro territorio". "Ma l’inalazione di quelle sostanze può causare gravi malattie", conclude il vicepresidente del centro Galileo.

(Matteo Garofano)