giovedì 22 maggio 2008

Parmaok.it

articolo di Matteo Garofano tratto da: http://www.parmaok.it/parmaok/cronaca/ufo_scie_chimiche_galileo_pattera_parma91505086.html

Scie chimiche nel cielo
di Parma: parla Giorgio Pattera,
del centro Galileo

PARMA, 15 MAGGIO – "Aerei che non battono nessuna compagnia di bandiera e che non sono militari sorvolano le città per rilasciare particelle chimiche. Il fine è quello di controllare il clima. Le conseguenze: danni alla salute degli italiani".

Queste le parole di Giorgio Pattera, vice presidente del Centro culturale di ricerche esobiologiche Galileo di Parma che ha illustrato il fenomeno delle scie chimiche.

Parmaok.it ha trascorso una serata in compagnia degli esperti del centro, che oltre ad occuparsi di ufo ed alieni, si interessano di tutti quei fenomeni "taciuti all’opinione pubblica", come li hanno definiti.

Quando alziamo gli occhi e guardiamo il cielo capita di osservare alcune scie bianche, che nella maggior parte dei casi, sono scie di condensazione.

"Ma attenzione - dice Pattera durante l’incontro - non sempre è così: molte volte siamo davanti a scie chimiche". "Boeig 747 rilasciano a bassa quota nano particelle di alluminio, bario, torio e bromo in gran quantità",continua.

"Queste sostanze fuoriescono da alcuni getti installati sugli aerei" - aggiunge Massimo Guareschi, presidente del centro culturale Galileo.

"Possiamo riconoscere le scie chimiche - svela Pattera - perché rimangono in cielo molto più a lungo di quelle tradizionali di condensazione". "E poi si incrociano, a volte formano delle vere e proprie scacchiere nel cielo. Ultimamente su Parma e provincia ne sono parecchie", aggiunge il biologo.

"La vera finalità di queste operazioni è ignota, afferma Pattera – probabilmente gli elementi chimici vengono utilizzati per influenzare il clima in alcune zone, anche sul nostro territorio". "Ma l’inalazione di quelle sostanze può causare gravi malattie", conclude il vicepresidente del centro Galileo.

(Matteo Garofano)

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